martedì 9 ottobre 2012

RISARCIBILE IL DANNO PER IL NEONATO CON "TRISOMIA DEL 21"

Con un'innovativa sentenza, la Suprema Corte ha sancito il diritto al risarcimento del danno per il nascituro venuto al mondo con la "sindrome di Down".
Il caso riguarda una donna, la quale, al fine di valutare correttamente la prosecuzione della gravidanza, condizionata allo stato del feto, chiedeva al medico la prescrizione  di tutti gli esame idonei a prevenire patologie gravi del feto.
Il medico non le prescriveva l'amniocentesi che avrebbe permesso alla donna di scoprire la sindrome di Down.
La Cassazione, con Sentenza n. 16754/2012 ha sancito il diritto al risarcimento del danno del nascituro, quale conseguenza della grave colpa medica.
Tale diritto, già riconosciuto al padre, è stato esteso anche ai fratelli del nascituro.

IO E LORO.
Nutro affetto e considerazione profonda per tutti i ragazzi down.
Essi sono cordiali, affettuosi, dolci, sensibili.
Sono dotati di un'immensa fantasia, riescono a fantasticare, rendendo reale il loro mondo.
Per esempio Pierpaolo diffonde al mondo intero di essere un manager del Calcio Napoli. Minaccia di chiamare De Laurentis di fronte alle prestazioni poco brillanti dei giocatori.
Nico sostiene di esser stato fidanzato con tutte le fotomodelle del mondo.
Janny, invece, afferma di aver danzato in tutti i corpi di ballo più famosi del mondo.
IN OGNI CASO I DOWN SI DEVONO TRATTARE COME PERSONE NORMALI.....I RAGAZZI DOWN SONO PERSONE NORMALI...ED IO LI VOGLIO BENE!!!

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